Di Matteo Peirone
Il volontariato è un discorso ampiamente riconducibile all’animo interiore del singolo, senza colori, distinzioni o particolari inclinazioni politiche, deriva semplicemente dalla buona volontà che ha il cittadino di mettersi “in gioco” al fine di aiutare gli altri senza necessariamente ricevere un tornaconto. Escludendo il personale composto da Volontari e/o dipendenti che ogni giorno prestano servizio nei diversi enti a noi ben noti (Croce Rossa Italiana, Croce Verde, Croce Bianca, Divina Misericordia), a prescindere, ovviamente, dall’amministrazione sanitaria locale, non tutti conoscono ciò che si cela prima, durante e dopo un intervento di emergenza.
Tutto parte dalla chiamata che il privato effettua componendo il classico numero di riferimento, dal 2019 non più “ il classico 118”, bensì il 112 o NUE (numero unico di emergenza), il quale nasce per adeguare il sistema di emergenza territoriale italiano alle normative europee, istituito per altro dal Decreto Attuativo del 20.01.2016 (esteso poi a tutta Italia ad inizio ottobre 2019).