Di Letizia Martino
Una visione di sintesi in ordine ai profili penali connessi al contagio del lavoratore. Un problema che paralizza l'impresa, ancora irrisolto
A suscitare scompiglio tra le attività di impresa, già provate dalle difficoltà economiche del lockdown, è intervenuto, in piena pandemia, l’art. 42, co. 2, del decreto Cura Italia (d.l. 17 marzo 2020 n. 18 convertito, con modificazioni, con l. 24 aprile 2020 n. 27), disposizione che ha stabilito la tutela infortunistica INAIL nei casi accertati di infezione da Coronavirus sul lavoro. Con Circolare n. 13 del 3 aprile 2020, l’INAIL ha fornito indicazioni operative alle imprese per la tutela dei lavoratori che hanno contratto l’infezione “in occasione di lavoro”, confermando l’inquadra- mento del contagio da Covid- 19 nella categoria degli “infortuni sul lavoro”.
Destinatari di tale tutela sono i lavoratori dipendenti e assimilati del settore pubblico e privato, anche per il periodo di quarantena o di permanenza domiciliare fiduciaria.